Continua la crisi di Intel: gli ultimi dati aggiornati ad ottobre 2024

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Mentre i suoi rivali Nivida e altre aziende di chip al silicio stanno registrando una crescita a due cifre, dimostrandosi gli investimenti con il miglior rendimento nell’hype dell’IA del 2024, Intel è indietro rispetto al mercato, facendo sì che il rendimento azionario rimanga profondamente nella zona rossa.

Secondo i dati presentati da AltIndex.com, come peggior performer tra i principali produttori di chip AI e uno dei titoli S&P 500 con le peggiori performance, Intel ha un rendimento azionario negativo del -35%.

Intel

Il rendimento azionario negativo a due cifre colloca Intel sotto il 10% inel suo settore

Il produttore di chip Intel con sede in California non fa sicuramente parte dell’hype che circonda il mercato dell’IA. Mentre i suoi maggiori rivali, Nivida, IBM e AMD, continuano a registrare tassi di crescita a due e tre cifre, le azioni Intel sono state vittime di una concorrenza in crescita, di significativi passi falsi nella produzione e di un declino prolungato nel business dell’azienda. Sebbene alcuni analisti siano arrivati ​​al punto di definire Intel una “società in rovina”, non è lontano dalla verità. I ​​risultati finanziari e le cifre del rendimento azionario di Intel non mostrano molto ottimismo.

Nel primo trimestre dell’anno, gli utili di Intel prima di interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento hanno raggiunto 1,8 miliardi di dollari, il secondo peggior dato del primo trimestre degli ultimi due decenni. Le cose sono andate ancora peggio nel secondo trimestre, con l’azienda che ha riportato una perdita netta di 1,6 miliardi di dollari, rispetto a un utile di 1,5 miliardi di dollari nello stesso trimestre dell’anno precedente. I risultati finanziari peggiori del previsto hanno causato il crollo del prezzo delle azioni Intel, causando nuove perdite agli investitori.

A partire dall’11 ottobre, il rendimento annuo di Intel si è attestato al -35%, senza dubbio la cifra peggiore tra i maggiori produttori di chip. In confronto, il rendimento azionario annuo di Nvidia ha raggiunto oltre il 188% la scorsa settimana. Le azioni IBM sono aumentate del 68% in questo periodo e quelle di AMD di oltre il 50%. Apple e Alphabet hanno seguito con rendimenti rispettivamente del 28% e del 15%.

Un’analisi più approfondita del rendimento azionario di Intel mostra una performance ancora peggiore. Dall’inizio dell’anno, le azioni Intel sono crollate del 53%, mentre i suoi rendimenti triennali e quinquennali si attestano rispettivamente al -52% e al -48%. Questi rendimenti azionari negativi a due cifre hanno collocato un tempo un gigante della tecnologia nel 10% inferiore del suo settore.

Il prezzo delle azioni Intel si dimezzerà negli anni successivi

Sebbene un calo del 35% anno su anno sia più che sufficiente, il calo del prezzo delle azioni Intel probabilmente continuerà in futuro. Secondo la piattaforma dati alternativa AltIndex, che analizza milioni di segnali dati da migliaia di società quotate in borsa per prevedere i futuri movimenti dei prezzi e le performance aziendali complessive, si prevede che l’obiettivo di prezzo AI di Intel raggiungerà i 23,2 $ l’anno prossimo. Secondo le proiezioni AI, questa cifra potrebbe dimezzarsi negli anni successivi e scendere a 14,3 $ entro il 2030.

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