In questo post vogliamo parlare di un caso particolare dei contratti di locazione, quello in cui si affitta un immobile ad una società o ad una azienda. Si tratta di un mercato parallelo e molto interessante per le locazioni, grazie alle quali i locatori, cioè i proprietari di casa possono avere più opportunità di affitto, mentre le società, cioè i conduttori, possono risparmiare sulle spese di trasferta dei loro dipendenti.
I contratti di affitto intestati a società vengono utilizzati il più delle volte da aziende, società di consulenza e multinazionali che hanno la necessità di trasferire in un altro posto, soprattutto grandi città, i propri dipendenti per un tempo determinato. Per risparmiare sui costi dell’albergo, a volte, si preferisce questo sistema, affittando per un periodo variabile un alloggio già arredato in posizione centrale.
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E’ necessario sapere che attualmente esistono anche società immobiliari specializzate in locazioni che offrono questo servizio alle aziende in maniera molto flessibile, stipulando contratti che vanno da un minimo di tre giorni fino ad un anno, unendo a tale servizio anche quello aggiuntivo della pulizia dell’immobile o altri vantaggi che possono conciliarsi con la vita e le necessità di un dipendente di alto livello o un funzionario.
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Anche i privati però, possono accedere a questo mercato e affittare il proprio immobile ad una società, utilizzando allo scopo una seconda casa ubicata in posizione centrale, un appartamento che resta vuoto per un periodo di tempo determinato e così via. Il vantaggio principale consiste nel fatto che i canoni di locazione di tale mercato, di norma liberi, sono più alti di quelli proponibili ad una famiglia o ad un privato.