La pensione ai superstiti è un trattamento pensionistico erogato dall’Inps che prevede che la pensione del contribuente deceduto spetta ai componenti del suo nucleo famigliare.
La pensione ai superstiti viene erogata su richiesta sia per decesso di un pensionato che di un lavoratore, sua dipendenti che autonomi che siano stati titolari di una pensione o di un conto assicurativo presso l’ INPS.
Non possono beneficiare di nessuna delle due tipologie di pensione ai superstiti i famigliari che abbiano subito condanne definitive per omicidio volontario o preterintenzionale o lesione mortale nei confronti del pensionato o dell’assicurato, come stabilito dalla Legge 125/2011.
Esistono due tipologie di pensione ai superstiti:
1. pensione di reversibilità, che viene corrisposta in caso di decesso di un titolare di pensione diretta presso l’INPS (vecchiaia, anzianità, anticipata, di inabilità e di invalidità) in corso di liquidazione;
2. pensione indiretta, che viene erogata a favore dei famigliari di un titolare di conto assicurativo INPS, ossia di un lavoratore.
La pensione ai superstiti viene erogata a partire dal giorno successivo al decesso del contribuente. In caso di figli nati postumi, la pensione viene erogata a partire dal mese successivo alla nascita, in base alla relativa quota di contitolarità).
Guida alla pensione ai superstiti
Che cos’è la pensione ai superstiti
Requisiti contributivi per avere diritto alla pensione ai superstiti
Gli aventi diritto alla pensione ai superstiti e requisiti per l’accesso
Come si calcola la pensione ai superstiti