Gli scandali delle banche americane ed europee hanno avuto dei costi molto elevati negli ultimi anni, costi che i diversi istituti di credito si sono ritrovati a pagare tra le diverse azioni legali e le molteplici multe per avere una nuova identità dopo i diversi scandali.
Spese di multe molto elevate e costi di avvocati che ammontano a 150 miliardi di dollari. Una cifra decisamente molto alta quella che le banche americane ed europee hanno pagato, spese che ammontano al 75% del pil della Grecia. Pagamenti che comunque non sono sempre riusciti a ridare una nuova identità agli istituti di credito coinvolti nelle diverse vicende e che allo stesso tempo non ha messo, comunque, in ginocchio i conti delle banche del Vecchio e del Nuovo continente. Ad esempio, la Banca Spa continua ad avere notevoli profitti e ad offrite stipendi molto onerosi nonostante le diverse vicende.
In quelli che sono stati i primi nove mesi dell’anno corrente la Bofa, la Goldman Sachs, la Jp Morgan, la Citigroup, la Morgan Stanley e la Wells Fargo hanno incassato la notevole somma di 55 miliardi di utili, un cifra che, se dilazionata in ogni singolo giorno del lasso di tempo in questione, tira fuori la cifra vertiginosa di 200 milioni al giorno. Cifre notevoli che finiscono anche nelle tasche dei trader e degli analisti di Wall Street. Infatti, sono proprio quest’ultimi che nel 2013 hanno visto salire del 5/10% a 22 miliardi di bonus da ripartire nel periodo di Natale. Tutte analisi che evidenziano il notevole giro si soldi che si è creato dietro questo mercato.
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