Cover 50, sartoria di lusso che confeziona pantaloni scelti da personaggi del calibro del presidente Usa Barack Obama e dell’amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, approderà in Borsa il prossimo 13 maggio ad un prezzo di 18,6 euro per azione.
A comunicarlo è la stessa griffe piemontese, le cui azioni saranno scambiate su Aim, il mercato alternativo dei capitali di Borsa Italiana. Cover 50 è presente sul mercato con il brand PT – Pantaloni Torino nel settore dei pantaloni “alto di gamma” commercializzati con i marchi PT01, PT05, PT01 Woman Pants e PT Bermuda.
Cover 50 ha collocato 1,04 milioni di azioni, dopo un aumento di capitale per 400 mila di azioni, mentre la famiglia Fassino ha messo in vendita le rimanenti 640mila azioni: al prezzo di collocamento significa un introito di quasi 12 milioni di euro per la famiglia Fassino. Il flottante sarà pari al 27,2% del capitale sociale, assumendo l’integrale esercizio dell’opzione Greenshoe, e al 23,6% del capitale sociale in caso di mancato esercizio.
Cover 50 ha messo in vendita circa 300 mila capi nel 2014, con un fatturato di quasi 24 milioni di euro, un ebitda margin (margine operativo lordo) del 29% circa e un margine a livello di utile netto pari al 18% circa. “La quotazione ci darà visibilità – ha spiegato l’amministratore delegato Edoardo Fassino, all’annuncio dello sbarco in Borsa – in più con i proventi dell’operazione investiremo per la nostra crescita all’estero e soprattutto negli Stati Uniti; inoltre spenderemo in pubblicità e comunicazione”. Allora ha descritto così i programmi futuri: “Continueremo a focalizzarci solamente sui pantaloni. In futuro l’azienda torinese punta a conquistare il mercato statunitense che fino a oggi abbiamo tralasciato visto i forti investimenti che necessita. Stiamo comunque già studiando strategie ad hoc e pensiamo di aumentare l’organico proprio per sostenere la crescita oltreoceano”.