Cresce il business dei farmaci contraffatti

Home > News > Mondo > Cresce il business dei farmaci contraffatti

 Diventa sempre più vasto e diffuso il business dei medicinali contraffatti nel mondo. Ad essere riprodotti sono ora non solo i farmaci che portano maggiori profitti e più facili da piazzare sul mercato, ma anche farmaci di prima necessità, in un giro d’affari che oggi raggiunge i 200 miliardi di dollari all’anno. 

> Le proposte di Farmindustria contro la crisi

A lanciare l’allarme è la Svizzera, dove in questi giorni si è tenuto un convegno internazionale di confronto sul tema. A parlarne sono state infatti sia le case farmaceutiche sia i rappresentanti dei governi nazionali ma anche i ricercatori e gli studiosi della materia.

> Come detrarre le spese sanitarie: Irpef e altre spese mediche

Sono oramai oggetto della contraffazione non solo i farmaci anabolizzanti o i farmaci per la disfunzione erettile, ma anche gli antitumorali e gli sciroppi da banco. Insomma il business conquista sempre più terreno, sia a livello orizzontale, di diffusione sul territorio, che a livello verticale, di penetrazione all’interno delle diverse categoria farmacologiche.

I farmaci contraffatti, ovviamente, oltre che un business da contrastare con ogni mezzo, perché causa di gravi perdite ad un sistema già sofferente sono anche estremamente pericolosi per la salute. Per lo più privi del principio attivo sono spesso costituiti da sostanze nocive per l’organismo e già contaminate.

A stretto contatto con le Nazioni Unite, tuttavia, lavora anche l’Istituto Internazionale di Ricerca contro la Contraffazione dei Farmaci, che ha rilevato, ad esempio, nella scorsa estate la diffusione di 500 milioni di scatole di medicinali contraffatti fabbricati in Cina destinati ai paesi in via di sviluppo.

 

Lascia un commento