I primi sei mesi del 2013 avevano fatto registrare una pesante contrazione della domanda dei mutui, che in questo modo seguiva alla perfezione la contrazione delle vendite di immobili che ha colpito il settore immobiliare nello stesso periodo.
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A partire dal mese di luglio scorso, invece, l’ andamento della domanda di mutui sembra avere imboccato una tendenza opposta, questa volta positiva. E anche per il mese di agosto 2013, una indagine statistica, condotta a termine dal Crif, ha rilevato che nell’ ottavo mese dell’ anno le accensioni di finanziamenti per l’ acquisto degli immobili hanno subito un incremento del 4%.
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Questi dati positivi, secondo gli esperti del settore, arrivano dopo un periodo di continuo calo, lungo almeno 2 anni e mezzo, e dopo aver toccato i minimi storici nella prima parte dell’ anno. Il guadagno attuale di 4 punti rispetto allo stesso mese del 2012 sembra agli operatori davvero un buon risultato.
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Tali segnali fanno pensare e sperare, dunque, che il calo della domanda si stia piano piano attenuando e che la stessa possa tornare a far registrare i numeri dell’ anno precedente.
Per quanto riguarda, invece, l’ importo medio finanziato, per il mese di agosto è stato pari a 126.167 euro, mentre per i primi sette mesi dell’ anno è arrivato di media a 127.77 euro.
Per quanto riguarda, infine, la durata media dei finanziamenti, quelli compresi tra i 25 e i 30 anni sono il 28, 5% del totale, mentre coloro che in maggioranza richiedono un mutuo hanno una età compresa tra i 35 e i 44 anni.