Sono state poco meno di 940 milioni le ore di cassa integrazione, richieste e autorizzate, fatte registrare durante i primi dieci mesi del 2014.
Di queste, ben oltre la metà sono ore di cassa straordinaria. Il totale ore di cig, fatto per oltre il cinquanta per cento di cassa straordinaria a dimostrazione della natura strutturale della crisi, è stato determinato da una richiesta media per mese che supera le novanta milioni di ore, a un passo dal miliardo totale a fine anno, e che relega in cassa a zero ore circa 540mila lavoratori da gennaio.
Lavoratori che hanno subito un taglio del reddito pari a 3,6 miliardi, ovvero 6.700 euro netti in meno in busta paga per ogni singolo lavoratore. Questi sono alcuni dati rilevati dall’Osservatorio cig della Cgil, frutto di elaborazioni delle rilevazioni sulla cassa condotte dall’Inps, che aggiunge:
Il totale di ore di cassa integrazione a ottobre è cresciuto del 13,17% rispetto al mese precedente, mentre nei primi dieci mesi dell’anno si registra un lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2013 (-3,56% pari a 937.339.812 ore di cig). La richiesta di ore per la cassa integrazione straordinaria, oltre il 55% del totale delle ore concesse, è stata a ottobre di 65.457.719 in aumento dell’1,77% su settembre, mentre da inizio anno si totalizzano 543.068.673 ore autorizzate per un +28,33% sullo stesso periodo dello scorso anno. Infine la cassa integrazione in deroga (cigd) ha registrato a ottobre una crescita sul mese precedente pari a +76,82% per 32791034 di ore richieste. Nei dieci mesi trascorsi da inizio anno, rispetto allo stesso periodo dello scorso, la flessione della cigd è stata del -23,98% per complessive 184.565.804 di ore.