Sono pubblici e da consultare ed utilizzare i manuali realizzati per guidare i giovani e meno giovani verso il periodo di tirocinio. Alcune indicazioni utili sia a chi lo svolge in Italia che a chi lo svolge all’estero.I manuali, disponibili gratuitamente su www.isfol.it., completamente aggiornati nei contenuti, sono entrambi strutturati in due parti. La prima più teorica, che illustra lo strumento e ne spiega la natura. La seconda pratica, con schede contenenti le informazioni necessarie per progettare il proprio stage/tirocinio.
Nel dettaglio, il ‘Manuale del tirocinante‘ è una guida pratica al tirocinio extracurriculare (seconda edizione).
“Il tirocinio – ricorda l’Isfol – consiste in un periodo di orientamento e di formazione on the job, che non si configura come un rapporto di lavoro. A differenza dei tirocini curriculari, svolti da studenti come parte integrante di un percorso di istruzione o formazione, i tirocini extracurriculari sono destinati a inoccupati, disoccupati e a giovani che hanno concluso gli studi, per agevolare il passaggio dalla scuola al lavoro”.
Il secondo è il ‘Manuale dello stage in Europa‘ (quarta edizione), un vademecum per trarre il meglio da questa opportunità.
“Oggi più che mai uno stage in Europa – sottolinea l’Isfol – rappresenta un investimento per il futuro. Non si tratta soltanto di una straordinaria occasione di crescita personale e professionale, ma anche e soprattutto del miglior biglietto da visita per entrare nel mondo del lavoro”.
La guida, pratica e di facile consultazione, è corredata da 33 schede Paese (28 Paesi dell’Unione europea, 3 dello Spazio economico europeo, oltre alla Serbia e alla Turchia, membri non Ue della Rete Euroguidance).