La manovra economica aveva annunciato tante positive novità per chi ha una casa o ne gestisce le spese. Si parlava ad esempio di detrazioni sulla TASI e bonus per ristrutturazioni ed energia in tre anni. Quello che è nella legge è un po’ diverso.
La legge di Stabilità è stata per troppe settimane considerata la panacea di tutti i problemi economici del Belpaese ma il ministro dell’economia, più di una volta, aveva affrontato gli annunci di Renzi spiegando che non avevano una copertura economica. Detto questo entriamo nel merito delle novità per la casa:
1. proroga della ristrutturazione e riqualificazione energetica. Ci sarà una proroga nella legge di Stabilità per gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica ma invece che valere per tre anni sembra che nella bozza del documento ci sia soltanto il prolungamento delle aliquote di sconto al 50% solo per il 2015. Aliquota che sale al 65% in caso di riqualificazione energetica.
2. Detrazione TASI. Non era data per certa ma alla fine pare si vada verso la reintroduzione della detrazione di 200 euro e di 50 euro per ogni figlio a carico. Misure già usate per l’IMU in passato.
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3. Coperture economiche precarie. Non si sa quanti soldi saranno dati al progetto e se ci saranno le coperture per gli sconti sulla casa. Certo è che si va verso una tassazione unica con la progressiva introduzione delle detrazioni che dovrebbero agevolare soprattutto le famiglie meno abbienti. Su questo punto pare che ci sarà una delega fiscale al governo.
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