I giovani italiani non solo non riescono a trovare lavoro, quando riescono a trovarlo, nella maggior parte dei casi, si tratta di un lavoro sotto pagato. Non per nulla in Italia si parla della generazione attuale come la “Generazione dei 1000 euro”, ovvero lo stipendio che i giovani italiani possono aspirare a percepire dopo il tanto agognato conseguimento della laurea.
Una situazione che sta mettendo una generazione in ginocchio, a casa con mamma e papà perché i soldi non bastano ad metter su famiglia, o comunque a trovarsi una casa da soli, e senza nessuna speranza di un miglioramento per il futuro prossimo.
In altri paesi non è così, altrove i giovani laureati sono considerati delle risorse importantissime per l’apporto che possono dare all’economia e al mondo del lavoro. A dare contezza di questo fenomeno ci ha pensato il Global Cost of Talent Index, una ricerca fatta dalla società francese Universe che ha stilato la classifica dei paesi dove giovani hanno l’aspettativa più alta in quanto a retribuzione: l’Italia, con i suoi 1.500 euro lordi, si trova al 18° posto.
I dieci paesi con la più alta aspettativa di stipendio dopo la laurea
1. Svizzera: 5.134 euro lordi
2. Norvegia: 4.800 euro lordi
3. Danimarca: circa 3.800 euro lordi
4. Australia: circa 3.400 euro lordi
5. Germania: circa 3.200 euro lordi
6. Svezia: circa 3.165 euro lordi
7. Stati Uniti: circa 3.150 euro lordi
8. Canada: circa 3mila euro lordi
9. Francia: circa 2.886 euro lordi
10. Finlandia: 2.745 euro lordi
La cifre riportate si intendono al lordo delle tasse sulle retribuzioni e non considerano il costo della vita in questi paesi (in alcuni molto più alto di quello stimato per l’Italia).
La ricerca completa a questo link.