Continuano a calare i prezzi degli immobili italiani. L’ Istat ha infatti recentemente diffuso i dati relativi all’ indice Ipab, l’ indice dei prezzi delle abitazioni, che risulta dalle compravendite effettuate sia a scopo di investimento sia a scopi abitativi.
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Nel corso del primo trimestre del 2013 questo indice ha fatto registrare, infatti, un ulteriore calo quantizzabile in un 5,7% rispetto allo stesso mese dell’ anno precedente, mentre rispetto al trimestre precedente la diminuzione è stata solo dell’ 1,2%.
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L’ Istat certifica, ad ogni modo, che quella del primo trimestre del 2013 è la sesta caduta consecutiva dei prezzi del settore immobiliare. Il mercato immobiliare italiano, del resto, come registra anche l’ Agenzia delle Entrate, si trova al momento in una fase di contrazione, minore rispetto a quella che l’ aveva investito nel corso del 2012, ma pur sempre considerevole (-14,2%).
Scendendo più nel dettaglio, inoltre, l’ Istat fa rilevare come il calo dei prezzi delle abitazioni esistenti sia consistito, nel primo trimestre del 2013, solamente in un -1,1% sulla base dei dati congiunturali, mentre quello delle abitazioni nuove è stato sicuramente più considerevole.
Tradotti su base annua, invece, gli stessi dati mostrano una diminuzione del 7,7% per il mercato delle abitazioni esistenti e solo di un 1,1% per le abitazioni nuove.