L’economia in Italia crescerà dello 0,8 per cento quest’anno, proseguendo una tendenza iniziata alla fine dello scorso anno, come ha affermato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi la scorsa settimana. Il tasso di disoccupazione rimarrà vicino al record del 13 per cento, alimentando le preoccupazioni degli economisti sul fatto che il recupero stia agendo poco sull’occupazione a lungo termine.
Il rendimento a 10 anni dei titoli italiani è cambiato poco negli ultimi giorni. Ci si aspetta che la domanda da parte degli investitori sarà rafforzata dagli stranieri con riferimento all’economia che migliora. Gli investitori sono molto attenti alla maggiore attività economica e all’aumento della produzione industriale in Italia. Tuttavia, è molto difficile pensare a una ripresa sostenibile senza un vero aumento dell’occupazione.
► L’Italia rispetta i vincoli di bilancio imposti dall’Europa
Con un debito pubblico in aumento a 2,11 miliardi di euro nel mese di febbraio, o al 132,6 per cento del Prodotto interno lordo (Pil), Renzi punta sulla riduzione della spesa per sostenere i tagli fiscali a favore di imprese e lavoratori e rilanciare la domanda interna. Questo si farà mantenendo il deficit di bilancio entro il limite dell’Unione europea del 3 per cento del Pil quest’anno. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha promesso di pagare i debiti della Pubblica amministrazione rinviando di un anno l’abbassamento del debito rispetto al Pil.
Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha detto che la disoccupazione è la minaccia numero uno per il progetto europeo e non solo per l’Italia. Nel mese di gennaio, l’Italia era l’unico dei Paesi dell’Europa del sud dove è stato registrato un aumento del tasso di disoccupazione. Il governo renzi sta lavorando al piano per il lavoro, e mentre prima parlava di portare il tasso di disoccupazione al di sotto del 10 per cento attuando le politiche economiche, ora è meno ottimista e ha detto che il tasso di disoccupazione in Italia sarà al 12,8 per cento quest’anno e al 12,5 per cento il prossimo. Nel 2018, quando il mandato di Renzi si avvicina alla chiusura, il governo vede il tasso di disoccupazione all’11 per cento.