Il mercato dell’e-commerce sta diventando più maturo e il 2015 potrebbe rappresentare la vera svolta. Le vendite l’anno scorso sono cresciute del 24% e non è detto che ci siano ancora incrementi importanti da registrare. Ecco un report esaustivo sull’argomento.
Già a luglio abbiamo parlato dell’incremento delle vendite di lusso.
E poi abbiamo spiegato che questo mercato è mosso e essenzialmente dalle donne.
Adesso siamo qui a discutere del fatto che con 1.700 miliardi di euro (1.943 miliardi di dollari) di vendite realizzate, il commercio BtoC online ha ottenuto una crescita del 24% nel 2014. Crescita portata a rallentare “considerevolmente” nell’anno 2015, in un’epoca in cui il mercato sta diventando sempre più maturo. Ma non si può assolutamente parlare di battuta d’arresto. Matthieu Guinebault nel suo dossier, distingue la situazione dell’Asia e del Pacifico da quello che accade nel contesto europeo:
L’Asia-Pacifico mostra le vendite maggiori, con 681 miliardi di euro (770 miliardi di dollari) e anche la crescita maggiore, con un +44,3%. E il margine di crescita resta enorme, visto che per ora quell’area ha solamente il 39% di persone connesse. La Cina da sola vale 475 miliardi di euro (538 miliardi di dollari), vale a dire meno dell’Europa, ma più del Nordamerica.
L’Europa arriva seconda nella classifica continentale, con 501 miliardi di euro (567 miliardi di dollari) e un incremento del 13,9%. L’America del Nord segue con 461 miliardi di euro (522 miliardi di dollari), in progressione del 12,2%. Mostrando una notevole crescita del 18,2%, l’America Latina rimane per il momento un mercato ancora in evoluzione e in divenire, con i suoi 33 miliardi di euro (37 miliardi di dollari).