Il Presidente del Consiglio dimissionario, Mario Monti, è ancora indeciso sulla sua candidatura o meglio sta creando un po’ di mistero in relazione alla scelta di scendere in campo o meno, anche perché non è molto chiara la sua compagine politica di riferimento.
Lo spread non sembra essere molto influenzato da questa indecisione in materia politica, ma tenere d’occhio le scelte di Mario Monti potrebbe essere importante per determinare una serie di direttrici evolutive della politica economica del nostro paese. Chi investe in opzioni binarie, quindi, non può trascurare questi “particolari elettorali”.
Monti, inizialmente, non aveva intenzione di proseguire con l’esperienza politica e dopo una conferenza stampa in cui ha rigettato l’ipotesi della candidatura, è intervenuto su Twitter ribadendo la necessità di “salire in campo”, di rinnovare anche il modo di fare politica.
E con chi si schiera Mario Monti? Per il momento ha intenzione di essere extra partes ma è chiaro che il suo orientamento è centrista tanto che la lista “Verso la Terza Repubblica” potrebbe presto trasformarsi in “Lista Monti”. Insieme a lui Monti potrebbe vedere candidati anche Luca Cordero di Montezemolo e lo stesso Casini che non si è mai allontanato dal centro moderato.
Il PD di Bersani apre a Monti ribadendo però che nel programma dei democratici ci sono più equità, più lavoro e più diritti. Il PdL si è messo in una posizione diametralmente opposta contrastando Monti su tutti i fronti e muovendo le critiche più acerbe alle tasse finora introdotte.