Una cospicua fetta di contribuenti italiani si è trovato prima o poi a fare i conti con le famigerate cartelle di Equitalia che, molto spesso, li hanno messi in difficoltà a far fronte al pagamento di cifre esorbitanti in cui le principali spese sono gli interessi di mora e l’aggio che spetta all’ente per la riscossione.
A partire dal 1° maggio 2014 l’importo delle cartelle esattoriali potrebbero essere leggermente più basso, dato che un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate ha reso effettiva una riduzione degli interessi di mora applicati in caso di ritardo nel pagamento.
Non si tratta certo di uno sconto particolarmente alto, ma è comunque un passo avanti e una facilitazione per chi, in un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, si trova a dover pagare migliaia di euro non previsti.
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Nello specifico, il provvedimento emanato da Attilio Befera prevede una riduzione degli interessi di mora che si applicano per i giorni di ritardo nel pagamento delle cartelle esattoriali viene portato dal 5,2233% al 5,14%, abbssandosi così di 0,0833 punti percentuali.
Come anticipato non si tratta di uno sconto particolarmente alto, ma sarà sicuramente di aiuto per coloro che si trovano a dover pagare delle grandi cifre, sulle quali senza dubbio uno sconto, seppur minimo, può portare a degli evidenti benefici.
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Cattive notizie, invece, sul fronte dell’aggio che, secondo un provvedimento di legge emanato nel 2012, avrebbe dovuto essere ridotto dall’8 al 4% dell’importo della cartella. Il provvedimento, però, non è mai entrato in vigore in quanto una tale riduzione del ‘guadagno’ di Equitalia avrebbe portato all’impossibilità di sostenere le spese di mantenimento dell’ente.