In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo fornito le informazioni di base su un tipo particolare di contratto di assicurazione, quello che riguarda le cosiddette estensioni di garanzia, vere e proprie polizze sottoscritte in genere tra il rivenditore e l’ acquirente – consumatore per la protezione nel tempo dei beni acquistati.
> Che cosa è una estensione di garanzia
Come la maggior parte dei contratti assicurativi, anche quelli relativi alle estensioni di garanzia si compongono di una serie di sezioni all’ interno delle quali sono comprese le diverse clausole.
> Estensione di garanzia: condizioni generali e particolari di assicurazione
Una sezione che di norma è sempre presente all’ interno di essi è quella inerente le definizioni, che servono appunto a definire meglio i termini utilizzati all’ interno del contratto e a meglio delimitare gli ambiti di validità.
I termini che, ad esempio, non possono mai mancare in un contratto assicurativo di estensione di garanzia sono quelli relativi a:
- l’ assicurato, che è uno dei due firmatari del contratto, ovvero il consumatore
- il bene, cioè il prodotto acquistato, di cui viene in genere specificato anche il luogo di vendita
- il contraente, cioè in genere il rivenditore che offre il servizio aggiuntivo di garanzia
- il danneggiamento accidentale, che è in genere, oltre al furto ciò che la garanzia concretamente copre.