A partire da domani, 6 settembre 2014, sarà obbligatoria per tutti i fornitori della Pubblica Amministrazione, ovvero le imprese che hanno anche lo stato tra i loro clienti, emettere solo fatture elettroniche per avere il saldo dei pagamenti. Non saranno entriinfatti più evasi i pagamenti che abbiano a monte una fattura cartacea. Lo annuncia una circolare dell’Agenzia delle Entrate, l’autorità fiscale, che recepisce una direttiva ministeriale dei mesi scorsi.
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Sono infatti arrivati a scadere i tre mesi di transizione concessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito a questo provvedimento che era stato anticipato nei mesi precedenti. Il 6 giugno scorso erano stato stabilito un periodo di tre mesi in cui far valere in via eccezionale anche la modalità di fatturazione cartacea.
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L’obbligo di fatturazione elettronica è stato quindi un procedimento in fieri nato nei mesi scorsi che è arrivato ora ad un suo primo compimento. A partire da domani, quindi, sarà recepito in via ufficiale da un totale di 18 mila uffici amministrativi presenti su tutto il territorio nazionale, tra cui quelli di primaria importanza, a cominciare da:
- ministeri
- agenzie fiscali
- enti di previdenza a livello nazionale.
In seguito, ovvero a partire dal prossimo 31 marzo 2015, le nuove modalità di fatturazione elettronica dei pagamenti destinati alla Pubblica Amministrazione da parte del fornitori dello stato saranno estese anche agli enti locali, con il coinvolgimento dei restanti enti nazionali ed uffici.
Le fattura elettronica obbligatoria porterà una nuova mole di dati nei data base dell’Agenzia delle Entrate, semplificando e velocizzando le procedure.