Numeri così non si vedevano da un bel po’. Fca non si ferma, anzi, continua ad ottenere risultati strabilianti. A seguito dei buoni dati registrati lunedì in Italia,Francia e Spagna, la casa automobilistica del Lingotto ha fatto segnare un nuovo boom di vendite negli Stati Uniti.
Non è un caso che, malgrado in alcuni Paesi il mercato vada male, l’azienda guidata da Marchionne non risenta minimamente della crisi. I dati parlano chiaro infatti.
Fca Usa ha venduto a maggio, sul mercato nordamericano, 202.227 automobili, registrando un aumento del 4% rispetto allo stesso mese del 2014 (quando erano state immatricolate 194.421 unità). Per il comparto americano di Fca siamo dinanzi al miglior maggio dal 2005 e del 62esimo mese di fila di vendite in crescita.
Nel contempo, per la prima volta dal marzo 2007 le vendite sono state superiori alle 200.000 unità. L’incremento delle vendite è superiore alle attese degli analisti, che scommettevano su un aumento del 2,6%.
“Continua la scia di record per il marchio Jeep, che a maggio segna un primato mensile assoluto contribuendo al raggiungimento da parte del gruppo del sessantaduesimo mese consecutivo di aumenti. Nonostante un giorno di vendite in meno rispetto a maggio 2014, siamo riusciti – afferma Reid Bigland, responsabile commerciale per gli Stati Uniti – a registrare un incremento del 4 per cento superando le 200.000 unità vendute per la prima volta da marzo 2007”.
Con un incremento delle vendite del 32%, il marchio Chrysler ha registrato il miglior maggio dal 2008 e l’undicesimo mese consecutivo di crescita. Il marchio Jeep ha registrato un aumento delle vendite del 13%, un primato mensile assoluto e il ventesimo mese consecutivo di crescita. Le vendite delmarchio Ram Truck hanno conseguito un aumento del 12 per cento, segnando il miglior maggio dal 2005. Le vendite complessive del marchio Fiat hanno registrato una diminuzione del 19% rispetto a maggio 2014. Le vendite di Dodge Challenger sono cresciute del 29%, segnando un record mensile assoluto.