Sarà un Natale all’insegna dell’Austerity quello per il quale manca esattamente un mese. Il budget a disposizione di ogni nucleo familiare sembra essersi ridotto sempre di più. E anche quest’anno il potere d’acquisto diminuisce.
Le varie fonti indicano le cifre a disposizione e i pareri sono discordanti. C’è chi ritiene che ogni famiglia potrà spendere 200 euro. E c’è chi invece abbassa la posta. E di molto.
Una cosa è certa: il potere d’acquisto delle famiglie appare in netta discesa e la crisi continua così ad incidere in maniera molto pesante sui consumi, vincolando in maniera alquanto significativa anche le spese per i regali natalizi. Stando alle prime stime dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori, quest’anno la contrazione sarà pari al 6,2%. Ogni famiglia spenderà per i regali di Natale appena 125,70 euro.
Nonostante ciò Adusbef osserva che i prezzi dei prodotti tipici delle festività continuano a registrare degli incrementi, anche se si tratta di incrementi contenuti, salendo in una media dell’1,2%. Ad incrementare maggiormente sono i costi degli alberi di Natale (+3%), degli addobbi (+2%) e dei prodotti alimentari (+1,9%)%.
In controtendenza i prezzi degli articoli da regalo di ultima generazione, che fanno registrare una contrazione del 2%. Non mancano le idee regalo low cost, con un budget al di sotto dei venti euro euro, si va dalla cover per i cellulari all’infusore per il the fino al contapassi.
Sarà dunque un Natale all’insegna dell’Austerity? La risposta, purtroppo, pare essere positiva. Non sarà così, con ogni probabilità, per le famiglie che hanno risparmiato durante l’anno in attesa di queste festività. Ma tutte le scadenze fiscali lasciano presagire che sono davvero molto poche.