Il titolo Fiat, nella giornata odierna, ha registrato nuovi forti rialzi di prezzo a seguito dell’accordo con la casa automobilistica Americana Chrysler. Un grande successo targato Italia.> Per il ministro Giovannini possibile inversione di tendenza quest’anno
Secondo Vincenzo Longo Market Strategist di IG che nella sua analisi odierna sui mercati finanziari italiani, ci spiega l’andamento delle azioni della galassia dell’azioneda automobilistica di Torino, il cui amministratore delegato è Sergio Marchionne: ” Vola ai massimi da agosto 2011 il titolo Fiat dopo l’accordo annunciato ieri sull’acquisizione della restante quota di Chrysler ancora in mano al sindacato statunitense Veba. Si tratta di un passaggio storico di notevole importanza per l’industria italiana che permetterà alla futura azienda di competere con i big internazionali.
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Non ci stupisce quindi la tempistica dell’accordo, arrivato durante le festività natalizie, elemento che ci aspettavamo, dopo lo slittamento dell’IPO al 2014. I vantaggi dell’operazione sono diversi, in particolare:
– il costo contenuto dell’operazione, che nel complesso prevede un esborso di 4,35 mld di dollari, più vicino al prezzo obiettivo di Fiat (4,2 mld) rispetto ai 5 miliardi richiesti da Veba;
– le modalità di regolamento, che prevedrebbero un esborso di liquidità limitata per il Lingotto (1,75 mld di dollari), la parte restante sarà ceduta sotto forma di dividendi straordinari di Chrysler;
– eliminazione dell’Ipo, che per Fiat costituiva una minaccia visto il buon andamento dei fondamentali per l’azienda di Detroit e il sentiment di mercato particolarmente favorevole che avrebbero sicuramente innalzato il costo dell’intera operazione.