La Fiat è ancora in trattative con Veba sul prezzo delle azioni della Chrysler che la Fiat deve acquistare per poter arrivare al controllo dell’americana.
Un prezzo che ancora non è stato definito e sul quale c’è molta tensione e forse è stato proprio questo a spingere la Fiat a immettere sul mercato un’obbligazione in euro con scadenza a luglio 2019. Questo bond, infatti, dovrebbe portare al Lingotto le risorse necessarie per l’acquisto del 100% delle azioni della Chrysler.
► 10 miliardi per il duo Fiat-Chrysler
Bond Fiat con scadenza a luglio 2019 – Le caratteristiche
Investimento riservato a investitori internazionali
Scadenza: 2019
Taglio minimo: 100.000 euro
Prezzo di emissione: 100 euro
Cedola: annuale a tasso fisso (6,75%) da pagare ogni mese di luglio fino alla scadenza
Prima cedola: ottobre 2014
Oltre che al reperimento delle risorse per l’acquisizione di Chrysler, la Fiata ha emesso questo bond con benchmark da 850 milioni di euro anche per garantire il rimborso del bond Fiat 6,125% in scadenza a luglio 2014 da 900 milioni, il cui attuale rendimento ha beneficiato dell’emissione di questo nuovo bond, arrivando ad un rendimento del 3%.
Il nuovo bond Fiat ha fin da subito mostrato delle ottime performance sui mercati, arrivando a segnare un aumento di prezzo di 0,68 euro, come nella media dei vari strumenti Fiat.
►L’epopea del titolo e dell’azienda Fiat
Gli occhi degli analisti sono comunque tutti puntati sulla lunga trattativa tra Veba e Fiat che farà un ulteriore passo avanti quando a Corte del Delaware si pronuncerà sul valore delle azioni Chrysler che la Fiat deve comprare dal fondo.