Amazon è una delle aziende più frizzanti dell’economia digitale e per questo si seguono con molta attenzione i prodotti che lancia sul mercato. Molto interessante e un po’ allarmante è il risultato della vendita dello smartphone Fire Phone.
Il Fire Phone è lo smartphone di Amazon cui è stato ridotto il prezzo da 200 a 0,99 dollari nella speranza che si possano rilanciare le vendite di un prodotto che altrimenti è condannato a morire.
Il primo smartphone di Amazon, il Fire Phone, non sembra sia piaciuto ai consumatori. È stato presentato a giugno ed era venduto al prezzo di 200 euro, poi la vendita promozionale a 1 dollaro. Chiaramente è un’offerta riservata ai clienti americani perché si lega alla sottoscrizione di un contratto biennale con il gestore telefonico AT&T.
La decisione di abbassare il prezzo è stata molto discussa e qualcuno si è anche opposto perché in questo modo è come se si riconoscesse l’insuccesso del prodotto che su Amazon non ha proprio fatto breccia. Il Fire Phone era stato presentato durante un evento speciale che Bezos aveva organizzato per mandare sul mercato un prodotto innovativo, studiato per rendere ancora più semplici gli acquisti di prodotti e servizi su Amazon.
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Comunque, in virtù della diminuzione del prezzo, il Fire Phone è salito nella classifica dei cellulari più venduti su Amazon. Probabilmente sono effetti positivi che faranno bene all’azienda nel medio periodo. Come già è successo per il tablet Surface di Microsoft, infatti, la riduzione del prezzo di un dispositivo non ne aumenta il ranking, al massimo porta in alto, per un po’ le vendite.
L’accordo con AT&T è comunque recente e lo sconto sullo smartphone ce l’hanno soltanto coloro che hanno effettuato l’acquisto in queste ultime settimane. Intanto il New York Times che segue da vicino la vicenda, fa notare che il traffico internet generato dal Fire Phone è irrilevante nel complesso. Insomma, non sembra ci sia una speranza per questo grande flop di Amazon.