Ieri la volatilità dei mercati è stata abbastanza sostenuta, se confrontata con la media degli ultimi tempi, con le borse americane a fare da traino ai mercati con dei tentativi di discesa che hanno trascinato con sé anche le borse europee .
EurUsd: ottima l’idea di non aver acquistato sui primi supporti passanti a 1.3625 DailyFX Italia e di aver atteso la rottura ribassista dell’area di 1.3610, per aver preso profitto su 1.3590 e 1.3575. I prezzi sono poi ripartiti e sono tornati all’interno di quella che crediamo essere ancora l’area di resistenza principale, che stiamo seguendo da tutta la settimana. 1.3625/40 potrebbe rivelarsi valida per impostare delle vendite di euro di breve termine, vendite da ipotizzare vicino alla parte alta di questa zona (con primi target su 1.3620) per andare a migliorare il R/R, dato che la reazione di ieri potrebbe essere propedeutica a tentativi di salita oltre questa zona. Sopra 1.3650 il mercato potrebbe tentare delle salite verso 1.3690, con 1.3675 che potrebbe intervenire a freno del movimento.
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UsdJpy: ottima anche la tenuta delle resistenze studiate ieri su UsdJpy, con i prezzi che hanno raggiunto 101.60 ed hanno approfondito sotto tale area sul movimento di risk off parziale cui abbiamo assistito. Siamo ora nei pressi di 101.30, con il mercato che potrebbe tentare degli storni a rialzo (che comunque non lavoreremo a causa della mancanza di segnali da metodo) verso 101.50, con l’area che inizia a 101.40 che potrebbe intervenire come resistenza. In caso di tenuta di esse, i primi target potrebbero essere rappresentati dai minimi di stamattina, che se superati (questo potrebbe avvenire in caso di borse ancora negative), lascerebbero spazio verso 101.10. Ritorni sopra 101.65 potrebbero essere propedeutici a risalite verso la più importante zona di resistenza data da 101.80, che soltanto dse superata potrebbe lasciare spazio verso 102.05/15.
EurJpy: cross che ultimamente ci sta dando grandi soddisfazioni, considerando la sua forte tecnicalità. Ieri, sulla rottura di area studiata in 138.60, abbiamo raggiunto dapprima 138.40 e poi 137.90, zona dove ci siamo fermati perfettamente prima di ripartire verso la media mobile a 21 periodi oraria, che è intervenuta come resistenza dinamica riportando i prezzi vicini ai minimi di ieri. Possibilità, come sul papà UsdJpy, di seguire eventuali caricamenti di mercato verso area 138.40/50, dove eventualmente ipotizzare degli acquisti di yen, tenendo conto che in caso di superamento di area 138.65 i prezzi potrebbero tentare ritorni verso i massimi di 138.80 e 138.90 (sui quali, eventualmente, valuteremo la posizione dello stocastico orario). In caso di ripartenza a ribasso dopo la tenuta delle resistenze, i primi target potrebbero essere rappresentati da 138.20 ed in estensione i minimi di ieri pomeriggio.