Il mercato forex è composto da molti cross valutari. Vediamo l’analisi tecnica dei principali e più scambiati incroci di valute, nei mercati finanziari.
EurUsd: lievi ma come da attese i movimenti sull’euro nel forex che, dopo aver rotto l’area di supporto individuata ieri ha raggiunto i primi target ipotizzati. Siamo poi ripartiti, con i prezzi che si sono mantenuti sotto 1.3845 che non ci dispiaceva e non ci dispiace come livello sotto il quale valutare vendite di euro, spiega Matteo Paganini di DailyFx, tenendo conto che se dovessimo assistere a ripartenze oltre 1.3865 potremmo aspettarci tentativi di raggiungimento dei massimi.
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UsdJpy: mancata rottura ribassista di area 101.45 che ha evitato degli ingressi short e prezzi ancora in area di vendita, con l’area attuale di 102.25 che può essere considerata ancora come di reverse per riprese verso 102.40/50. Risk reward non ottimale per la giornata di oggi nel forex, se non in caso di valutazione di vendite in area 102.65 se dovessero verificarsi dei giri a ribasso sullo stocastico a 4 ore.
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EurJpy: stessa situazione tecnica a di R/R sull’EurJpy, che vede in 141.40 l’area di reverse. L’area di vendita principale potrebbe essere rappresentata da 141.65/80, oltre la quale il mercato potrebbe tentare delle estensioni verso 142.30.
GbpUsd: forte volatilità sul dato ieri che ha portato alla rottura ribassista dei supporti fino a raggiungere l’area indicata in 1.6650, per poi ripartire verso l’alto. Siamo ora in congestione tra 1.6710 e 1.6750, con i prezzi che stanno perdendo momentum su un time frame a 4 ore ma che potrebbero anche tentare delle estensioni rialziste su time frame inferiori. Curiamo con attenzione la possibilità di estendere oltre 1.6765 per pensare ad accelerazioni verso 1.6790, mentre per chi lavorasse nel forex su time frame più lunghi tutta questa potrebbe rappresentare un’area dove cominciare ad impostare operazioni short con l’idea che ritorni sopra i target orari visti possano lasciare spazio verso i massimi relativi.