Attivato in Francia il sistema ‘pay per tweet’, che di fatto configura i pagamenti online. Il social network ha raggiunto un’intesa con una delle più grandi banche d’Oltralpe: la Bpce. L’intesa, dopo essere stata raggiunta, verrà presentata nei dettagli di una conferenza stampa a Parigi.
Bpce si doterà del servizio S-Money, al fine di offrire ai propri clienti l’opportunità di effettuare transazioni tramite Twitter, indipendentemente dall’istituto in cui viene aperto il conto. Non ci sarà bisogno di dover inserire gli estremi bancari di colui che beneficerà del versamento.
Il servizio S-Money erogato da Bpce avrà a disposizione protocolli di sicurezza standard. I medesimi sistemi sono attivati nel momento dell’utilizzo delle carte di credito sul web. Non è ancora dato sapere se la transazione sarà visibile ai seguaci dell’utente oppure resterà privata. La strategia attivata è una di quelle necessarie al fine di monetizzare le conversazioni su internet.
C’è da dire che già da tempo i vertici dell’azienda americana avevano dichiarato di voler percorrere questo cammino al fine di incrementare gli introiti. Uno degli esperimento in corso da settembre è finalizzato all’ottenimento di tale scopo: si tratta del tasto “Twitter Buy”. Tale tasto appare da settembre nei profili americani di colossi come Burberry o in quelli di musicisti del calibro di Pharrel Williams.
A seguito di questa innovazione prodotta da Twitter, i competitor non stanno a osservare attoniti e provano a prendere le dovute misure per concorrere. Facebook, ad esempio, ha dichiarato l’opzione di invio denaro attraverso la chat di Messenger. E anche Apple è sul punto di lanciare il servizio Apple Pay disponibile sugli ultimi iPhone 6.