La Gdo (Grande distribuzione organizzata) ingrana la marcia e manda in archivio la terza settimana consecutiva in cui fa registrare un progresso.
In questa maniera la Gdo ha dato a tutti gli operatori di mercato nonché ai consumatori l’impressione di essere riuscita a superare le difficoltà che avevano caratterizzato il mese di aprile 2015.
In base ai dati Nielsen, dal 18 al 24 maggio (periodo che statisticamente coincide con la conclusione del mese) le vendite della Gdo sono aumentate.
Nello specifico, le vendite della Grande distribuzione organizzata sono cresciute del 3,32% in confronto allo stesso periodo dello scorso anno. Grazie alla prestazione positiva dell’intero mese (+0,84%), il rosso dal 1 gennaio ha così fatto segnare una diminuzione pari allo 0,52%.
Durante i sette giorni presi in esame nel rapporto di osservazione dei nuovi parametri sono alcune in particolar modo le aree da menzionare. Aree che hanno portato a compimento una crescita degna di nota.
Ritrova forza il Meridione, che nelle ultime settimane aveva faticato abbastanza. Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia hanno guadagnato il 4,42% e sono ormai vicini ad azzerare le perdite dal 1 gennaio (-0,19%). Nella classifica da inizio anno meglio del Sud sta facendo solo il Nord-ovest (-0,10%), che nella settimana ha messo a segno un progresso del 2,89%. Sono stati sette giorni molto positivi anche per il Nord-est (+3,82%), anche se Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Trentino continuano a essere detentori della peggiore performance dal 1 gennaio (-1,02), nonché l’unica macro-area a far registrare una perdita superiore al punto percentuale. Il Centro, infine, ha fatto registrare un guadagno del 2,91% nella settimana e ha ridotto il rosso da inizio anno allo 0,92%.