Il dato relativo all’imprudenza degli automobilisti italiani è emerso di recente dal Rapporto Aci Istat 2014 ed confermato da un interessante report curato dal Centro Studi e Documentazioni di Direct Line, una delle principali compagnie di assicurazioni auto online, che ha deciso questa volta di puntare i riflettori sui comportamenti pericolosi che i guidatori del nostro Paese adottano su strada.
Il cellulare anche per mandare messaggi
Ben un intervistato su due ha dichiarato di non riuscire a rinunciare al cellulare, nemmeno quando si trova alla guida. Entrando maggiormente nel dettaglio, il 28% di loro sostiene che si tratti comunque di un atteggiamento non abituale, il 10% lo adotta come un comportamento frequente almeno in passato ed il 6% confessa di usare il telefono anche per mandare messaggi.
L’eccesso di velocità
Altro atteggiamento imprudente che spopola in oltre la metà dei casi tra gli automobilisti italiani è l’eccessiva velocità alla guida. Il non rispetto dei limiti stabiliti sulle strade vede coinvolta una buona percentuale di intervistati: il 42% sostiene infatti di non rispettare sempre i limiti di velocità stabiliti dalla legge, il 5% dichiara invece di adottare un atteggiamento prudente sulle strade dove sono presenti dei rilevatori di velocità per non incorrere in una eventuale sanzione. È il 3% ad essere attento sulle strade di città mentre si concede l’ebbrezza della velocità sui tratti meno trafficati.
La distanza di sicurezza
Ma non è tutto, il report firmato Direct Line mette anche in luce come oltre la metà dei guidatori (62%) si preoccupa di rispettare la distanza di sicurezza in quanto la ritiene di fondamentale importanza per evitare incidenti. Solamente il 2% del campione confessa di non adottare mai questo accorgimento.