Il settore creditizio resta ancora inaccessibile per un gran numero di famiglie e imprese. Un recente rapporto della Banca d’Italia, infatti, ha dimostrato che nonostante il differenziale tra BTp e Bund si mantenga da settimane sotto i 300 punti base, tuttavia un altro spread, quello applicato dalle banche ai mutui, non accenna a decrescere.
►Btp-Bund come incidono sui tassi dei mutui?
E’ una situazione alla quale trovare una soluzione. Oggi la via d’uscita sembra essere indicata proprio dal governo che sta per varare degli aiuti per agevolare i finanziamenti che le banche erogano a chi deve acquista delle abitazioni. Siamo di fronte al cosiddetto “decreto del fare” che già alla fine di questa settimana dovrebbe vedere la luce.
►In quali regioni si ottiene facilmente un mutuo
A quel punto si darà il via alle cosiddette obbligazioni garantite su proposta dell’ABI e dell’ANCE. Si tratta di strumenti finanziari volti a far ripartire il settore dei mutui. Il problema è tutto nelle statistiche che racconto del calo del 50 per cento dei finanziamenti concessi alle famiglie che vogliono comprare casa.
Il governo ha intenzione di mettere sul piatto della bilancia circa 10 miliardi di euro per far sì che le banche mettano a disposizione dei potenziali acquirenti, dei prodotti che rispettano gli standard del mercato anziché incidere al rialzo. In programma anche l’attivazione di una serie di garanzie sui finanziamenti erogati.