Tiene ancora banco la storia dell’assegno unico, se non altro perché tante domande risultano ancora in istruttoria. Situazione delicata, se pensiamo che parte dell’utenza ha fatto richiesta addirittura a gennaio e ad oggi non è ancora pervenuta una risposta definitiva da parte di INPS. Appare evidente che le richieste abbiano superato di gran lunga quelle previste, in attesa che si possa capire qualcosa di più sui ritardi che sono stati accumulati di recente.
Cosa sappiamo sull’assegno unico ancora in istruttoria, in relazione alle domande del 2022
Si brancola nel buio, dunque, anche se le indicazioni più recenti affermano che sentenze inerenti l’assegno unico ancora in istruttoria con le domande del 2022 dovrebbero arrivare tra oggi e domani. Già, perché ad oggi marzo rappresenta la timeline per conoscere quantomeno l’esito della propria richiesta, a prescindere dal fatto che i primi pagamenti verranno erogati nel corso delle prossime settimane.
Ad esempio, c’è chi nota accrediti anomali, percependo altre indennità, oltre a chi risulta ad oggi in attesa di feedback sull’assegno unico. Qui di seguito potrete individuare alcune risposte di INPS che potrebbero fare la differenza in merito, sperando che tra oggi e domani ci siano riscontri oggettivi:
“Se ritiene ci siano discrepanze tra la somma erogata è quella spettante potrebbe trattarsi del fatto che l’isee non è ancora stato abbinato e successivamente verrà erogato conguaglio. Per casi diversi nei prossimi giorni vi forniremo maggiori dettagli.
Alcune domande sono ancora in lavorazione. L’assegno unico parte da marzo quindi riceverà comunque le mensilità da questa data. Gennaio e febbraio deve percepirli con l’assegno temporaneo o con gli ANF“.
Resta l’altro problema generale, in riferimento a chi sta ricevendo la quota minima relativa all’assegno unico, nonostante l’ISEE comunicato in precedenza per altri sussidi preveda una somma superiore. Anche qui abbiamo repliche chiare da INPS:
“Probabilmente non le è stato allacciato Isee perchè ha percepito la somma minima. Il prossimo mese dovrebbe esserle allacciato e data anche la differenza di questo mese. A breve comunque forniremo tutte informazioni su come fare segnalazione“.
Ora, per quello che vale le nostre fonti interne ad INPS continuano a dirci che entro questa settimana le domande in istruttoria riguardanti l’assegno unico dovrebbero ricevere una risposta. Qualora questa non dovesse arrivare entro la fine del mese di marzo, in sostanza, non dovremmo andare oltre venerdì 1 aprile. Situazione in continua evoluzione, che ovviamente continueremo a monitorare nelle prossime ore per farvi stare sempre sul pezzo.