Cosa succederà adesso alle azioni Google? Il gigante di Mountain View, infatti, ha deciso di aumentare la sua presenza nel settore del cloud computing e lo fa a colpi di acquisizioni che dovrebbero destabilizzare le concorrenza. Amazon in primis.
La notizia è questa: Google acquista Bebop. Anche se il CEO di BigG ritiene che oggi soltanto una piccola parte dei dati finiscono sul cloud, non è detto che la nuvola non sia il futuro anzi. In un’ottica di delocalizzazione spietata, il cloud computing potrebbe evitare grossi investimenti immobiliari alle aziende che servendosi di spazi di coworking e telelavoro, abbatterebbero tantissimo i costi.
Repubblica ha ricostruito quel che si sa rispetto all’acquisizione di Bebop da parte di Google.
[Bebop] gruppo che si occupa di cloud, guidato da Diane Greene veterana della silicon valley che entra anche a fare parte del board di Alphabet, la nuova società che controlla tutti gli asset di Google. Il gruppo non ha rivelato i dettagli dell’operazione che sarà chiusa all’inizio dell’anno prossimo.
Greene prenderà la guida della divisione cloud del colosso, una mossa che potrebbe portare a un importante cambiamento di strategia per Google, questo perchè il gruppo potrebbe iniziare a puntare anche sulle aziende. Infatti la manager è fondatrice ed ex amministratore delegato di Vmware, produttore di un software usato nei data center di centinaia di aziende attraverso il cloud. In tutto questo il settore è ancora tutto da scoprire e offre possibilità sterminate.