Sfida sempre più aperta tra WhatsApp e Telegram, considerando il fatto che in questi giorni pare ci sia stato lo “scippo” di una nuova funzione. Nello specifico, WhatsApp ha aggiunto una raffica di nuove funzionalità negli ultimi due anni. Dopo aver aggiunto un facile trasferimento dei dati tra Android e iOS, la società ha annunciato la funzione di modifica dei messaggi e sta lavorando a un’opzione per condividere lo schermo del telefono con altri.
Ora, la società ha annunciato una nuova funzionalità chiamata Canali WhatsApp, proprio come i gruppi di Telegram. I canali WhatsApp sono un metodo di trasmissione unidirezionale che consente agli utenti di seguire gli aggiornamenti delle persone e dei marchi che preferiscono.
Sfida sempre più aperta tra WhatsApp e Telegram: occhio alla nuova funzione soffiata
WhatsApp Channel è un modo semplice e privato per seguire persone, marchi e comunità. Puoi seguire tutti gli aggiornamenti di persone e marchi, che saranno visibili nella scheda “Aggiornamenti”. Ciò mantiene questi aggiornamenti separati dai messaggi e dai gruppi dei tuoi familiari e amici. È uno strumento di trasmissione unidirezionale, quindi puoi solo ricevere aggiornamenti e non puoi pubblicare aggiornamenti nei canali.
La società di messaggistica istantanea ha affermato che sta creando una directory ricercabile in cui è possibile trovare persone e marchi che si desidera seguire, tra cui aziende, hobby, funzionari locali e squadre sportive. Puoi anche unirti ai canali tramite inviti e-mail pubblicati in chat, e-mail e altri luoghi.
Per mantenere le cose al sicuro, gli amministratori del canale e i numeri di telefono ed e-mail dei follower non saranno visibili a nessuno. La cronologia del canale verrà archiviata sui server di WhatsApp per un massimo di 30 giorni. C’è una funzione per far scomparire automaticamente gli aggiornamenti dopo un certo periodo. Gli amministratori possono persino bloccare screenshot e inoltri dai loro canali.
Gli amministratori del canale WhatsApp possono anche decidere chi può seguire i propri canali. Attualmente, gli aggiornamenti del canale non sono crittografati end-to-end, ma l’azienda sta lavorando a tale funzionalità. Gli amministratori possono anche scegliere se il loro canale deve essere ricercabile o meno. Questa funzione è stata lanciata per la prima volta in Colombia e Singapore e i marchi possono creare canali.
L’azienda consente alle persone di creare e supportare attività commerciali attraverso questa funzione. In futuro, consentirà a chiunque di creare un canale WhatsApp. WhatsApp Pay è supportato nei canali e i canali possono anche essere promossi nella directory. Insomma, un chiaro segnale quello che arriva da WhatsApp verso Telegram.