Chi è in procinto di cambiare auto deve tenere a mente diverse cose, dalle necessità quotidiane alle spese del veicolo. Tra le spese ci sono senza dubbio quelle per il carburante, l’assicurazione e il bollo. Può capitare che il bollo sia più costoso dell’assicurazione. Lo sapevate?
Quando si deve cambiare auto oltre alla valutazione del modello e degli optional, è importante soffermarsi anche su bollo e assicurazione perché ci sono dei casi in cui il primo può arrivare a costare più del secondo. A fare la differenza sarà la cilindrata dell’auto. Una vettura di grossa cilindrata può pagare un bollo che è anche tre volte superiore al premio assicurativo.
>Per il bollo auto 850 milioni di evasione
Il blog 6Sicuro ha fatto una simulazione per spiegare questo paradosso e per ricordare che a partire dal 2015, in ogni regione, i costi del bollo sono destinati a crescere visto che le amministrazioni locali possono aumentare la tassa in questione anche del 12%.
La simulazione con un’Audi Q7, 257 Kw, Euro 5
Provincia: Milano
Assicurato: profilo 3 di Quattroruote (40enne impiegato, CU 1 ecc.)
Bollo: 994,59 euro
Assicurazione meno cara: 286,29 euro
Assicurazione più cara: 681,00 euro
Insomma persino l’assicurazione più cara è oltre 300 euro più bassa del bollo.
Oltre alla cilindrata un elemento che fa crescere in modo indesiderato il valore del bollo è la vecchiaia della vettura. Se ad esempio si ha una macchina Euro 0, 1 o 2 è facile che si paghi più di chi ha messo in garage un veicolo nuovo. Risparmiare sull’acquisto non è sempre sinonimo di risparmio sui costi di manutenzione e tenuta dei veicolo stesso.