Stando agli studi della Cgia di Mestre sono gli under 30 italiani, una platea diversificata di professioni e impiegati che guadagnano circa 977 euro al mese, e per questo motivo rientreranno a pieno nel bonus da 80 euro del governo Renzi.
Secondo la Cgia, i bancari, gli autisti di macchine per il movimento terra e i militari dell’esercito sono le professioni che danno ai giovani con meno di 30 anni le buste paga più pesanti. L’Ufficio studi ha considerato i dati relativi alla retribuzione mensile media dei lavoratori dipendenti con meno di 30 anni occupati in Italia nel 2013, analizzando 12 mensilità di retribuzione e senza le voci accessorie di 1,9 milioni di ragazzi. Secondo i dati della Cgia, quindi, la retribuzione media dei dipendenti under 30 “è molto bassa”: 977 euro al mese.
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In cima a questa graduatoria ci sono i bancari e gli impiegati nelle assicurazioni – si legge nel rapporto -, per i quali lo stipendio mensile è di 1.426 euro. Poi gli autisti di macchine per il movimento terra e dei muletti, con una retribuzione di 1.230 euro, al terzo posto il personale dell’esercito che guadagna 1.207 euro netti al mese. Per contro, gli addetti alle pulizie, con 721 euro, le baby sitter, con 717 euro, i massaggiatori/estetisti, con 705 euro, e le colf, con 559 euro, sono i mestieri dove i livelli retributivi sono i più bassi.
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“Negli anni ’70 e ’80 – dice Bortolussi – il bancario è stato il sogno di intere generazioni di giovani. Successivamente, questo impiego ha perso un pò di appeal anche perchè sono venuti meno molti benefit”.