Il mercato valutario oscilla anche sulla base dei dati economici che giorno per giorno sono diffusi dalle agenzie dei vari paesi. Questi dati costituiscono i market mover di giornata. Il 9 maggio, il mercato valutario, sarà condizionato dalla diffusione dei dati sull’occupazione validi per l’Australia e per la Nuova Zelanda.
►La Nuova Zelanda parte dal kiwi
Secondo gli analisti questo dato dovrebbe restare stabile e ci dovrebbe essere perciò una flessione del dato neozelandese. Questo dato sarà diffuso durante la notte. Mentre la mattina sarà condizionata dai movimenti dell’euro definiti dalla BCE e dalla sterlina.
►Crescente il cambio euro dollaro
La BCE, infatti, rilascerà il Bollettino con le informazioni e i dati statistici definiti dall’ultimo meeting del consiglio direttivo. La decisione della Banca Centrale Europea, infatti, è stata quella di tagliare i tassi. Per quanto riguarda la sterlina, invece, ci sarà l’influenza del dato sulla produzione manifatturiera che è data in calo dallo 0,8% allo 0,4 per cento. Qualora il market mover in questione sia superiore alle attese, è probabile che la sterlina subisca una spinta al rialzo.
La sterlina, che come dicevamo è la grande protagonista di giornata, sarà influenzata anche dall’appuntamento della Bank of England, che annuncerà nel pomeriggio le decisioni sulla politica monetaria.