Sbirciando sui siti ufficiali degli istituti di credito si scopre che molte banche, sul finire dell’anno, hanno intenzione di fare qualche “regalo” ai nuovi clienti, soprattutto a quelli che aprono un conto corrente o chiedono di accendere un mutuo.
Ma quali sono i migliori tassi in circolazione? Per scoprirlo ci affidiamo alla panoramica offerta da MutuiOnline che, sulla base delle informazioni recepite dalle banche convenzionate, elabora un rapporto sui tassi medi applicati ai mutui a tasso variabile e fisso.
In primo luogo si possono fare delle considerazioni generali sul mese di dicembre rispetto ai tassi fissi: ci sono stati lievissimi cambiamenti rispetto a novembre, sono infatti aumentati i tassi dei mutui con durata 10, 20 e 30 anni, mentre sono in ribasso i prezzi delle proposte di mutuo con il piano di rimborso a 15 anni.
Mutui a tasso fisso. Considerato il classico mutuo di 100.000 euro chiesto per una casa che ha un valore almeno doppio, quindi 200.000 euro, l’ISC, l’indice sintetico di costo oscilla tra i 4,85 punti percentuali dei mutui a 10 anni, fino ai 5,50 punti percentuali dei mutui a 30 anni.
Mutui a tasso variabile. I tassi variabili sono generalmente in discesa rispetto al mese precedente. L’ISC in questo caso oscilla tra il 3,16% dei mutui quarantennali fino al 3,29 per cento dei mutui variabili rimborsati in 10 anni.
Tutte le tabelle si possono leggere sul sito ufficiale di MutuiOnline.