I giovani hanno bisogno di essere sostenuti economicamente e ormai sappiano che la rete del welfare cui possono attingere, è composta principalmente dai risparmi delle loro famiglie. Eppure lo stato e le amministrazioni, mettono a disposizione dei giovani anche altri strumenti.
Uno di questi, molto in voga qualche anno fa, è il prestito d’onore che però oggi rischia di far diventare gli studenti, i nuovi poveri d’Italia.
Una riflessione sull’argomento, ripresa dal Corriere della Sera, è stata lanciata dalla Federal Reserve Bank of New York.
►I prestiti più convenienti per le ristrutturazioni
Questo istituto ha spiegato che il debito totale accumulato dai laureandi americani che hanno usufruito del prestito d’onore, ammonta a quasi 1000 miliardi di dollari. Il sistema scolastico italiano è molto diverso da quello americano soprattutto per il fatto che è pubblico. In America, invece, la maggior parte delle spese sono sostenute dagli studenti e dalle loro famiglie.
La crisi però sta mietendo delle vittime e sembra si facciano debiti anche per seguire un corso universitario, in America tanto quanto in Italia, debiti anche per un master o un semplice corso di aggiornamento.
Non è quindi possibile paragonare i due sistemi ma sicuramente è possibile prendere in esame l’istituto del prestito d’onore, non più rimborsabile con facilità.