La Pubblica Amministrazione, in questi anni, ha accumulato moltissimi debiti nei confronti delle aziende che le hanno reso servizio. Alcune imprese sono andate in crisi anche per i ritardi nei pagamenti. La buona notizia pre-pasquale è proprio quella dello sblocco dei miliardi di euro che serviranno a saldare i debiti accumulati dalle PA.
►Grilli punta alla ripartenza economica
Adesso ci sarà una riunione tra i tecnici di Palazzo Chigi e il ministro dell’Economia in carica, quello dell’esecutivo Monti, per definire il cosiddetto decreto salva debiti nella sua stesura definitiva. Le linee generali sono già definite, ma mancano dei dettagli fondamentale per esempio riguardo la copertura dei prestiti per gli enti locali che in questo momento non hanno la liquidità necessaria per avviare i pagamenti.
►Il rischio dell’Italia sul deficit
L’agenda dovrebbe essere scandita da questi passaggi: il passaggio parlamentare finalizzato all’aggiornamento dei saldi della finanza dopo che sono stati sbloccati ben 40 miliardi di euro per pagare i debiti PA.
Dopo il via libera di Camera e Senato, si dovrebbe definire il testo definitivo e quindi convocare il Consiglio dei ministri per dare il via ad un’operazione che in termini temporali dovrebbe svilupparsi in ben due anni. nel caso in cui gli elementi tecnici da mettere a punto fossero troppi e quindi non ci fosse un accordo tra organizzazioni imprenditoriali, Regioni ed enti locali, allora ci potrebbe essere un’altra giornata di lavoro e il Consiglio dei Ministri dovrebbe essere rimandato fino a giovedì.