Sono più che brillanti i risultati di Google, sia sotto il profilo societario che sotto quello finanziario. Nel terzo trimestre del 2013 il colosso di Mountain View ha infatti ottenuto utili netti pari a 2,97 miliardi di dollari su ricavi per 14,89 miliardi di dollari. Un risultato ancora più entusiasmante di quello conseguito l’anno precedente.
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Nel 2012, infatti, i ricavi di Google erano stati pari a 11,33 miliardi di dollari, ma quest’anno le performance sono state ancora più positive. Per questo motivo, l’alto profilo della società ha influito anche sul prezzo dei suoi titoli. L’utile per azione è ora pari a 10,74 dollari e nelle ultime contrattazioni il titolo ha guadagnato un ulteriore 6%.
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Uno dei fondatori di Google, Larry Page, si dice soddisfatto di questi risultati, che non possono essere scissi anche dall’alta qualità del prodotto offerto. Google, quindi, anche per il 2013 migliora decisamente i risultati del 2012, superando anche le previsioni attese, e ottenendo un aumento del 12% nei ricavi complessivi e del 36% negli utili.
La società confessa di aver preso nuove iniziative sul fronte della pubblicità che viaggia su tablet e smartphone, che mirano ad alzare il prezzo per gli annunci pubblicitari. L’unico neo, dunque, è rappresentato dalla perdite ancora in atto di Motorola, che manda in fumo circa 248 milioni di dollari nell’ultimo trimestre ma il risultato negativo viene subito compensato dai successi di YouTube.
Il titolo Google ha così toccato oggi il suo massimo storico, raggiungendo i 1.007,40 dollari per azione, prima di ridursi leggermente agli attuali 1.004,90 dollari per azione.