Un servizio molto interessante di CheBanca! che ci sembra indice di chiarezza e trasparenza è quello che mette in relazione tutti i costi di tutti i conti correnti offerti dalla banca, in modo da poter valutare la soluzione migliore in base alla propria esigenza personale.
In altri articoli abbiamo avuto modo di approfondire i costi e i vantaggi del conto corrente CheBanca! conveniente, per esempio, per chi ha giacenze medie al di sotto dei 5000 euro, visto che non è dovuta l’imposta di bollo classica.
Per quanto riguarda il confronto tra i vari conti correnti s’invitano tutti i potenziali clienti a tenere sempre a mente l’ISC, l’Indice Sintetico di Costo dei conti che spiega bene quante sono le spese per un determinato prodotto, tra canone, operazioni e altri tipi di servizi. In genere, spiega CheBanca! l’ISC del conto corrente è indicato nei fogli informativi.
Se l’operazione sembra troppo lunga e farraginosa, allora è meglio iniziare ad elencare le proprie esigenze per scoprire in quale dei profili tracciati da Banca d’Italia si rientra e qual è l’offerta di CheBanca!
Per esempio i giovani che fanno al massimo 164 operazioni all’anno con il bancomat, pagheranno 12 euro di canone per il conto corrente. Un prezzo analogo a quello pagato dalle famiglie con bassa operatività (201 operazioni annue con il bancomat) e dai pensionati con operatività bassa (124 operazioni all’anno con il bancomat.
Sale invece a 24 euro la spesa per il conto corrente che devono sostenere le famiglie con operatività media ed elevata e i pensionati con operatività elevata. Il riassunto dei costi su CheBanca!