E’ già da diversi mesi che si parla di una apertura dell’ Agenzia delle Entrate nei confronti dei contribuenti e di quella che potremmo chiamare una “distensione” dei metodi che vengono applicati nei confronti di eventuali omissioni ed errori, purché, ovviamente siano compiuti da contribuenti in buona fede.
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Da alcuni giorni, però, queste anticipazioni, si sono trasformate in realtà operative. L’ Agenzia delle Entrate ha infatti pubblicato la circolare 27/E che mette nero su bianco le diverse procedure che verranno d’ ora in avanti applicate a coloro che compiono degli errori in fase di calcolo. Il Fisco, quindi, sarà più severo con i grandi evasori e meno con i contribuenti che hanno semplicemente sbagliato i conti dei versamenti.
Per costoro, infatti, d’ ora in avanti sarà sempre possibile mettersi in regola pagando la sanzione più bassa, mentre per i grandi importi, rimarranno in vigore le regole dettate in precedenza.
Scendendo più nel dettaglio, dunque, le novità proposte dall’ Agenzia delle entrate in merito al trattamento degli errori nei versamenti sono le seguenti:
- non aumenteranno le sanzioni per gli errori nei versamenti tardivi
- verrà facilitata la procedura del ravvedimento operoso
- le stesse regole varranno anche per i versamenti in sede di accertamento.