Un’iniziativa economica e solidale che però non avrà una durata illimitata ma di cui si potrà approfittare soltanto tra il 31 luglio e il 31 agosto. Esattamente come succedeva per il caffé sospeso, adesso si parla di gelato sospeso e i destinatari stavolta sono i bambini.
Il caffé sospeso è ormai da considerare una vera e propria tradizione, soprattutto nel territorio partenopeo. Una tradizione che adesso, grazie all’iniziativa di Salvamamme.it potrà essere replicata in diverse città italiane. Tutti i bambini chiedono un gelato ma non tutti possono permetterselo, mentre anche il sollievo dalla calura dovrebbe essere un diritto.
> Segafredo prepara lo sbarco a Piazza Affari
Ora nei negozi aderenti al “Salvamamme ice crea month” le persone che non possono permettersi un gelato potranno acquistarlo a favore dei propri figli, in uno stile assolutamente solidale e collettivo di condivisione. Il progetto inizia il 31 luglio e termina il 31 agosto.
Si potrà scaricare gratuitamente dal sito Salvamamme.it una locandina da esporre sulla vetrina delle gelaterie che aderiscono all’iniziativa. Ogni gelateria dovrà invece esporre un vaso trasparente con l’indicazione della locandina del gelato sospeso e poi, in caso di gelato sospeso, emettere un regolare scontrino al momento della consegna del prodotto. Il presidente di Salvamamme ha comunque sintetizzato nel suo intervento in occasione della presentazione del progetto, tutti i dubbi collegati all’iniziativa:
“So questo progetto susciterà molti interrogativi: ‘Ma la famiglia sarà veramente bisognosa?’ ‘Ma il gelataio non si approprierà dei soldi?’ – Ha commentato Grazia Passeri, Presidente Salvamamme. – La verità è che non lo sappiamo. Speriamo bene, la fiducia negli altri deve rinascere e da qualche parte si deve ripartire. Facciamolo con un gelato.”