Anche in tempi di crisi gli italiani non rinunciano alla bellezza. Il mercato italiano del settore ha infatti fatto registrare risultati positivi nel corso del 2012, anno in cui i nostri connazionali hanno speso circa 9.600 milioni di euro per prodotti di bellezza e per l’ igiene personale.
> In miglioramento la bilancia commerciale italiana
Certo, la recessione ha riportato i fatturati ai livelli del 2010, ma gli analisti del Centro Studi di Cosmetica Italia, che hanno raccolto e diffuso in un rapporto i dati in questione, sono comunque ottimisti.
> In crescita il mercato dei beni di lusso
In Italia, dunque, i consumatori hanno continuato a spendere soprattutto per creme per il viso, correttori, fondotinta, fard, terre e creme colorate che hanno fatto comunque registrare degli incrementi nelle vendite. Il rossetto non è più il prodotto più venduto ma un nuovo trend sembra essere stato instaurato dagli smalti, che anche in versione economica, sono stati il cosmetico per le mani più acquistato in assoluto.
Calano di un 6% i trattamenti presso il parrucchiere e di un 5% quelli presso l’ estetista. Si preferiscono soluzioni casalinghe e si compra molto più speso attraverso canali alternativi e low cost come quelli online o via corrispondenza.
Calano infine anche le vendite dei prodotti per il corpo e di quelli per i capelli, mentre sale del 7% l’ export della bellezza.