Ci sono diversi fattori che dobbiamo valutare con il nuovo Kia Sportage 2022. Design accattivante, tecnologia e sostenibilità. L’attesa è finita, debutta sul mercato italiano la nuova Kia Sportage, con la quinta generazione del SUV coreano che sarà disponibile nelle concessionarie italiane a partire dal 15 gennaio. Il listino prezzi di nuovo Kia Sportage partirà da 29.950 euro per la versione benzina con tecnologia mild-hybrid.
Tutte le indicazioni del caso sul nuovo Kia Sportage 2022
Le novità di design sono ben visibili già nella parte frontale, con la calandra Tiger Nose nera che si estende su tutta la larghezza compresi gli esclusivi LED DRLcon una futuristica forma a boomerang che sottolinea anche la presenza dei fari Matrix LED con sistema di illuminazione anteriore intelligente. Le luci diurne abbracciano di tre quarti l’anteriore mentre sulle fiancate si nota subito un contrasto di linee tese che degradano al posteriore, dove ritroviamo uno stile più morbido. Qui troviamo anche nuovi gruppi ottici che si ispirano alla Kia EV6.
La diversa posizione degli specchietti, con la collocazione al di sotto della linea di cintura, dà un senso di sportività ma soprattutto migliora la visibilità. Debutta poi il tetto nero a contrasto, che sottolinea ancora una volta l’anima moderna di Sportage. L’auto è cresciuta di 3 cm e anche il passo cresce di 1 cm: con l’aumento delle dimensioni migliora in particolare l’abitabilità dei sedili posteriori. Più spazio anche nel bagagliaio, che cresce di 87 litri per un totale di 587 litri che possono salire a 1.776 litri se i sedili sono abbattuti. A seconda degli allestimenti,la nuova Sportage può essere equipaggiata con cerchi da 17 pollici, 18 pollici o 19 pollici per la versione top di gamma, con una scelta totale di sei diversi design.
All’interno dell’abitacolo è presente una plancia digitale, con due monitor che abbracciano il guidatore con un display da 12” per il sistema di infotainment e la plancia. Il display curvo conferisce all’abitacolo una straordinaria ampiezza e profondità. Il touchscreen high-tech da 12,3 pollici e il controller integrato fungono da centro nevralgico per le esigenze di connettività, funzionalità e usabilità sia per il guidatore che per il passeggero.
Entrambi i sistemi sono stati progettati per essere facili da usare, altamente intuitivi e morbidi al tatto. Il quadro strumenti da 12,3 pollici presenta il display a cristalli liquidi di ultima generazione con una grafica incredibilmente precisa e chiara per una leggibilità immediata. La connettività di ultima generazione del nuovo Sportage beneficia del software over-the-air e degli aggiornamenti delle mappe.
La gamma di motori comprende unità benzina e diesel di ultima generazione, con versioni elettrificate sia HEV che PHEV oltre al mild-hybrid. Nel primo caso, la Kia Sportage con tecnologia full hybrid è equipaggiata con un 1.6 T-GDI da 180 CV a cui si è affiancato un motore elettrico da 44,2 kW con batteria agli ioni di litio da 1,49 kWh.
La potenza totale del sistema è di 230 CV. Il motore 1.6 T-GDI è disponibile anche nel sistema mild hybrid (MHEV), sia nella versione da 150cv che da 180cv. Per quanto riguarda la variante ibrida plug-in, il motore T-GDI da 1,6 litri è abbinato a un motore elettrico da 66,9 kW con batteria agli ioni di litio da 13,8 kWh. La potenza del sistema sale così a 265 CV.
La tecnologia MHEV è disponibile anche con motore diesel. Motore da 136 CV dotato di tecnologie avanzate di controllo delle emissioni SCR. Il motore 1.6 T-GDI è abbinato a un cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti (7DCT) o un cambio manuale a 6 rapporti (MT). Il diesel da 1,6 litri con tecnologia MHEV può essere scelto con cambio manuale intelligente a sei rapporti (iMT) o doppia frizione 7DCT. Da giugno sarà disponibile anche la versione GPL.
Ampia la dotazione del pacchetto ADAS: la nuova Sportage è dotata del sistema di assistenza per evitare le collisioni frontali, inclusa la funzione Junction Turning, che aiuta a prevenire le collisioni in curva agli incroci con auto, pedoni e biciclette in arrivo, nonché dell’Highway Driving Assist (HDA) che mantiene la distanza e velocità impostata dal veicolo che precede durante la guida in autostrada e aiuta il conducente a rimanere al centro della carreggiata.