Sul sito istituzionale del programma Garanzia Giovani si è cercato di capire quanto stia andando avanti il programma, che bacino d’utenza ha raggiunto, se c’è stata la sperata ripresa dopo il blocco delle iscrizioni di fine anno. Ecco un report a riguardo.
Il programma Garanzia Giovani dimostra di procedere un modo molto spedito visto che si è iscritta la maggior parte delle persone qualificate come pubblico degli interventi. I giovani registrati al 12 marzo erano 453.729 che sono l’81% della platea prevista, stimando che ad iscriversi potrebbero essere 560 mila persone. Una platea definita anche sulla base delle risorse economiche a disposizione.
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I Neet, cioè i cittadini che non sono inseriti nel sistema scolastico e che non hanno nemmeno un lavoro possono far ricorso al programma Garanzia Giovani. In questo momento sono state programmate risorse per 957 milioni di euro che sono ancora il 63,3% delle risorse disponibili complessivamente. Il Governo per questo progetto, infatti, ha pensato di garantire 1 miliardo e 513 milioni.
Entro la fine del 2015 dovranno essere previste tutte le risorse utili all’attuazione dei programmi inseriti in Garanzia Giovani, soldi e risorse che poi dovranno essere spesi necessariamente entro il 31 dicembre 2016. Per quanto riguarda la composizione della platea, non ci sono state grosse modifiche visto che:
- il 51% dei registrati sono uomini e il 49% sono donne,
- gli under 18 rappresentano soltanto l’8% degli aderenti,
- il 53% dei registrati ha un’età compresa tra 19 e 24 anni,
- il 19% dei giovani registrati ha conseguito la laurea, il 57% il diploma e il 24% ha un titolo di terza media o inferiore,
- il maggior numero di iscritti arriva dalla Campania che ha il 14% del totale degli iscritti, seguita da Sicilia (13%) e Lazio (7%).