Uno dei post pubblicati in precedenza ci ha permesso di conoscere più da vicino una possibilità e una agevolazione fiscale concessa alle imprese da parte dell’Agenzia delle Entrate: quella di aderire ai regimi fiscali opzionali, a seconda della propria tipologia di appartenenza e del proprio settore di attività.
> Come aderire ai regimi fiscali opzionali dell’Agenzia delle Entrate
Uno dei regimi fiscali opzionali proposti dall’Agenzia delle Entrate è il regime fiscale opzionale del Consolidato Nazionale, un particolare regime che consente alle imprese in possesso dei requisiti necessari di beneficiare di una serie di agevolazioni da punto di vista dell’IRES.
In questo post cercheremo quindi di fornire delle informazioni aggiuntive sulle caratteristiche di questo regime opzionale.
Il regime fiscale opzionale del Consolidato Nazionale dell’Agenzia delle Entrate
Il regime fiscale opzionale del Consolidato Nazionale concesso dall’Agenzia delle Entrate consente alle imprese che ne fanno richiesta di determinare un unico reddito complessivo IRES valido per tutte le società partecipanti.
Il reddito complessivo IRES delle società partecipanti al Consolidato potrà quindi essere pari alla somma algebrica delle singole basi imponibili che risultano dalle varie dichiarazioni dei redditi.
Il regime fiscale opzionale del Consolidato Nazionale consiste quindi nella scelta da parte delle società di una tassazione consolidata di gruppo, autorizzata ai sensi degli articoli 117-129 del Tuir.
La scelta del regime, trattandosi di una opzione, deve essere appositamente esercitata, cioè richiesta all’Agenzia delle Entrate seguendo la relativa procedura, ha la caratteristica di essere irrevocabile e ha la durata di un triennio.
Il regime fiscale opzionale del Consolidato Nazionale può essere richiesto da una società solo in qualità di controllata o solo in qualità di controllante.