Immobili di lusso, arrivano i capitali stranieri. Eni e Poste ingolosite

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 George Soros, ha rilevato il 5% di Igd Siiq, società immobiliare controllata dalle Coop, tramite il fondo Quantum Strategic Partners, gestito da Soros Fund Management. Questo potrebbe significare che i capitali stranieri hanno ripreso a puntare sull’Italia. A interessare gli investitori esteri sono soprattutto i marchi del lusso e il real estate.

«L’operazione», ha spiegato l’ad della società Immobiliare Grande Distribuzione Claudio Albertini, «è la conferma del ritrovato interesse degli investitori esteri per l’Italia». E di queste conferme nelle ultime settimane, ce ne sono state tante. Luca Cordero di Montezemolo ha ceduto la propria partecipazione in Poltrona Frau agli americani di Haworth.

Gli immobili di montagna del lusso non sentono la crisi

Krizia è stata acquistata da Zhu ChongYun, fondatrice della Shenzen Marisfrolg Fashion. Il fondo Usa Blackstone ha acquistato la scorsa settimana il 20% di Versace, prendendo un posto nel Cda della maison. La forte liquidità che è sui mercati finanziari grazie alle iniezioni della Fed sicuramente dà un aiuto. E in un momento in cui gli ex mercati emergenti, dalla Cina al Brasile, stanno rallentando, la presenza in Italia di aziende leader, spesso sminuite, che è possibile acquisire a prezzi invitanti, ha stuzzicato l’interesse degli stranieri.

Gli immobili di lusso ci sono ma non si comprano

Soprattutto oggi che lo Stato vuole privatizzare gioielli come Poste e Eni per incassare. Giovanni Tamburi, presidente della Tamburi Investment Partners, invita il nuovo governo a sfruttare la situazione che si è venuta a creare: «L’interesse degli investitori esteri è un segnale positivo, in Italia ci sono molte aziende in salute e i dati sull’export ne sono la testimonianza».

 

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