Il 16 dicembre è il termine ultimo per effettuare il versamento della seconda rata Imu che potrà essere versata con bollettino postale o modello F24. A partire dal 10 dicembre i Comuni dovranno avere sui loro siti internet la delibera che ufficializza il valore dell’aliquota applicata sull’imposta municipale unica.
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Mancanze degli uffici pubblici a questo obbligo, faranno scattare l’applicazione dell’aliquota dello scorso anno. A pagare saranno i proprietari di seconde case, abitazioni di lusso, uffici, negozi, capannoni, imprese. La somma da pagare sarà ricalcolata sull’intera imposta per il 2013 con le nuove aliquote, da cui bisognerà sottrarre quanto pagato in acconto e saldare la differenza. Restano fuori dal pagamento le abitazioni principali, ma l’esenzione non sarà totale per tutti i cittadini.
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Sono esonerati inoltre dal pagamento della seconda rata i fabbricati rurali atti all’attività e i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti iscritti all’Inps. Dovrà invece pagare chi possiede terreni ma non è coltivatore e per i terreni dati in affitto a terzi anche se il conduttore risulta essere Iap o Coltivatore diretto. Rimangono fisse le detrazioni già in vigore di 200 euro più 50 euro per figlio con età inferiore ai 26 anni. Per quel che riguarda le detrazioni previste, queste possono essere fissate dai comuni nei loro singoli ordinamenti, per cui per informazioni più dettagliate bisognerà consultare i siti web di riferimento o rivolgersi direttamente al comune. Non sono previste detrazioni per aziende e uffici.