E’ il quarto calo consecutivo che porta con sé anche un altro dato pesante: la diminuzione del fatturato industriale che è sceso dell’1% su gennaio e del 4,7% su base annua, facendo così registrare il quattordicesimo tendenziale.
Una delle cause è sicuramente il crollo del mercato interno italiano, ma anche le performance non proprio brillanti di quello estero.
Infatti a febbraio è stato registrato dall’Istat una forte flessione sia delle commesse estere, -2,6%, che di quelle interne , -2,3%, che pesano soprattutto sulla produzione dei mezzi di trasporto (-17,8%). Si salvano da questo calo tendenziale solo computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, di misurazione e orologi (+22,1%).
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In base ai settori l’Istat ha registrato cali congiunturali per i beni strumentali (-2,5%), per i beni intermedi (-2,0%) e per i beni di consumo (-1,3%), mentre è in aumento l’energia (+7,6%).