In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che uno dei due principali servizi offerti dal Conciliatore Bancario Finanziario è la Conciliazione.
> In che cosa consiste il Conciliatore Bancario Finanziario
> A chi rivolgere un reclamo relativo a un servizio o ad un prodotto bancario
La Conciliazione consiste in un modo non giudiziale utilizzabile per risolvere una controversia sorta tra un cliente e un intermediario finanziario.
Nella conciliazione le due parti in lotta si affidano al giudizio di un elemento esterno, indipendente, il Conciliatore Bancario finanziario, al fine di agevolare il raggiungimento di un accordo.
Ma in che cosa consiste l’ arbitrato?
In che cosa consiste l’arbitrato
L’arbitrato consiste in un’altra procedura di mediazione diretta a chiudere una controversia che sia sorta tra un cliente ed una banca o istituto di credito, grazie al fondamentale intervento proposto dall’arbitro o dal collegio arbitrale, a cui viene affidato il compito di emettere il giudizio.
L’ arbitro non è un giudice ordinario a tutti gli effetti ma le parti in lotta, assistite dai rispettivi legali decidono di sottopone la questione all’arbitro, riconoscendo a questo il potere di decidere chi ha torto e chi ha ragione in una controversia.
Alla soluzione dell’ arbitrato, tuttavia, si può ricorrere solo se questa possibilità è espressamente prevista dal contratto relativo al servizio bancario o se entrambe le parti coinvolte sono d’accordo nell’attuare tale procedura.
Oltre alla conciliazione e all’arbitrato esistono poi altre modalità di risoluzione delle controversie che vengono in genere applicate dagli specifici organi di mediazione alternativi a quelli descritti.